Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali delle bacche di Acai?
Le bacche di Acai sono un prodotto completamente naturale e per questo più sicuro rispetto ad altre sostanze prodotte in laboratorio. Questo non significa che non ci siano delle regole di assunzione da seguire con attenzione o che sia adatto a tutti. Prima di iniziare un trattamento con qualsiasi integratore è fondamentale consultare il proprio medico per fare in modo di evitare spiacevoli effetti collaterali. Ecco alcune informazioni preliminari.
Controindicazioni
Esistono delle categorie di persone a cui non è consigliabile assumere integratori a base di bacche di Acai senza un consulto medico preliminare e della analisi approfondite.
- Pazienti con problemi di coagulazione. Le bacche di Acai contengono delle sostanze che agiscono da anticoagulanti naturali. Per questo chiunque fosse in terapia per problemi di fluidità del sangue non deve assumere di propria iniziativa prodotti che le contengano.
- Pazienti con problemi di ipertensione. Le bacche di Acai possono anche causare un aumento della pressione arteriosa. Le persone che soffrono di ipertensione, quindi, devono prestare particolare attenzione prima di cominciare con il trattamento.
- Pazienti con problemi epatici. Le bacche di Acai contengono una sostanza, chiamata Echinacea, che può appesantire il fegato. Per questo motivo è sconsigliato l’uso di integratori a base di questi frutti a persone che soffrono di problemi epatici cronici.
Questi sono i gruppi che devono stare attenti in modo particolare, ma rinnoviamo l’invito per tutti a consultare il proprio medico curante prima di cominciare ad assumere le bacche di Acai, in modo da essere sicuri che non sorgano problemi.
Dosaggio
Non esiste un dosaggio preciso per quanto riguarda l’assunzione di integratori a base di bacche di Acai. In genere si può andare dai 500 mg ai 1.000 mg al giorno. Solamente un medico può decidere quale sia la quantità più indicata e anche per questo è importante consultarlo.
Effetti collaterali
Non ci sono effetti collaterali collegati direttamente all’assunzione delle bacche di Acai, se si rispetta il dosaggio consigliato. In alcuni casi particolari o a causa di additivi presenti negli integratori si possono verificare i seguenti problemi.
- Sovradosaggio. Se si dovesse superare ampiamente il dosaggio massimo riportato sulla confezione, sono possibili casi di intossicazione. I sintomi sono quelli tipici come nausea, vomito, vertigini, diarrea e dolori allo stomaco.
- Reazione allergica. Esistono dei soggetti che hanno un’allergia particolare alla palma di Acai e, per questo motivo, in questi si può verificare una reazione all’assunzione. Chi è allergico al polline o ad alcuni frutti (in particolare le bacche), dovrebbe considerare di effettuare un test prima di cominciare il trattamento con le bacche di Acai.
- Additivi. Alcuni integratori contengono degli ingredienti supplementari che possono causare qualche problema. Gli esempi più comuni sono la caffeina, che può causare mal di testa e altri fastidi in persone particolarmente sensibili a questa sostanza, e lo zucchero, che in soggetti diabetici può provocare degli squilibri nella glicemia. Per evitare questo tipo di disturbi, è bene scegliere sempre dei prodotti che siano naturali al 100% e senza alcun ingrediente aggiuntivo.
Questi sono effetti collaterali che si verificano in un numero di casi molto limitato. In genere le bacche di Acai non danno alcun tipo di problema.